1° GIORNO: ITALIA - L’AVANA
All'arrivo, accoglienza da parte del nostro rappresentante in loco. Trasferimento privato e sistemazione nelle camere di classe superiore della famiglia ospitante. Cena libera e pernottamento in una “Casa particular” di classe superiore.
2° GIORNO: L'AVANA
Prima colazione, poi partenza per la scoperta dell'Avana Vecchia.
La visita si svolge a piedi nel cuore delle sue tipiche strade.
Inizierai con la Plaza de la Catedral, considerata il complesso architettonico coloniale meglio conservato dell'America Latina.
Scoprirai poi Calle Empedrado che ti condurrà alla famosa Bodeguita del Medio, tanto cara a Hemingway che lì amava degustare i suoi mojito.
Proseguirai in seguito verso Calle Obispo, il Palacio del Marquès de Arcos e la Plaza de Armas, precedentemente nota come Plaza de la Iglesia. Oltre a essere un simbolo religioso, questo luogo riunisce le istituzioni politiche e militari. La Plaza de Armas è circondata da splendidi edifici coloniali come il Palacio de los Capitanes Generales, il Templete e il suo famoso albero di Ceiba, attorno al quale ogni 16 novembre i cubani si recano in processione per fare un voto e deporre un'offerta.
Poi potrai ammirare il Palacio del Segundo Cabo e il Castillo de la Real Fuerza, che ospita un museo marittimo.
Arriverai infine alla Plaza San Francisco de Asis e alla Plaza Vieja. Rappresenta il primo tentativo di pianificazione urbanistica nella storia dell'America post-colombiana e la sua innovazione, rispetto all'organizzazione urbana spagnola, consiste nell’aver integrato le residenze private. Oggi, completamente rinnovata, è ancora uno dei luoghi più frequentati dai visitatori.
Fine del pomeriggio libero per una passeggiata in città.
Pranzo libero.
Cena libera e pernottamento in una “Casa particular” di classe superiore.
3° GIORNO: L’AVANA/LAS TERRAZAS/SOROA/VIÑALES
Prima colazione e partenza per la regione di Pinar del Río.
Qui incontrerai la Cuba autentica, quella dell’eco-turismo, del tabacco, dei paesaggi naturali d’eccezione e farai i primi incontri con i contadini cubani.
Nascoste in paesaggi straordinari, le capanne per la stagionatura del tabacco sono in un certo senso il simbolo della provincia. Anche se serre ultramoderne vengono costruite sempre più spesso accanto alle capanne con i tetti di foglie di palma, in queste terre rosse i trattori continuano a essere rari, e i buoi numerosi.
Arrivo al complesso Las Terrazas, un esperimento di comunità rurale per lo sviluppo sostenibile, dove potrai gustare un caffè cubano nella Casa de María.
Proseguimento della visita al giardino delle orchidee di Soroa (a seconda dell'apertura e della stagione; il periodo più interessante va da metà ottobre a metà febbraio).
Per gli escursionisti, partenza per la magnifica cascata di Soroa, El salto de Soroa di 22 metri, che offre uno splendido arcobaleno e poi salita al ristorante El Castillo de las Nubes (il castello tra le nuvole), dove ti aspetta una vista mozzafiato.
Proseguirai inseguito per la Valle di Viñales, che dal 1999 è Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. A catturare la tua attenzione saranno soprattutto i "mogotes", montagne calcaree che sembrano ergersi bruscamente da terra. La formazione di queste montagne si spiega con l'esistenza, circa 160 milioni di anni fa, di un altopiano la cui parte superiore è crollata e di cui i "mogotes" erano i pilastri. Fai una sosta al Mirador Los Jazmines, un punto panoramico che offre uno splendido panorama sulla Valle dei Mogotes.
Visita alla Finca de Benito, dove scoprirai le sue piantagioni di tabacco e caffè. Benito è uno dei “guajiros” (agricoltori) che coltivano tabacco e altri prodotti ortofrutticoli. Visita alla sala di essiccazione del tabacco.
Pranzo tipico a Viñales (una bevanda inclusa a persona: 1 acqua minerale o 1 soda o 1 birra locale).
Scoperta del Murale de la Prehistoria nella valle de Las Dos Hermanas, un muro alto 120 largo 180m che raffigura animali preistorici, dipinto sul fianco di una montagna da Leovigildo González Morillo, discepolo del famoso artista messicano Diego Rivera.
Proseguimento per la Cueva del Indio, la grotta degli indiani, che nel XVI secolo era il rifugio degli indiani che gli spagnoli avevano messo in fuga dalle pianure di Camagüey. Escursione in barca nella grotta.
Check-in in hotel.
Cena libera e pernottamento in hotel.
4° GIORNO: VIÑALES/GUAMA/CIENFUEGOS/TRINIDAD
Prima colazione in hotel.
Partenza in direzione del Parco Montemar, nel cuore della penisola di Zapata, uno degli ecosistemi più importanti dell'isola e l'area di foresta pluviale più estesa di Cuba. Il Parco Naturale delle Paludi di Zapata ospita oltre 900 specie vegetali autoctone, di cui 115 endemiche e cinque strettamente locali.
Sosta presso la Finca Campesina con degustazione di caffè.
Il viaggio continuerà verso La Boca per visitare un allevamento di coccodrilli. In seguito scoperta del villaggio della popolazione indigena dei Taìnos in motoscafo (cerimonia in una capanna), su una laguna di acqua salata che ricorda l'Amazzonia, con i suoi molteplici canali, la sua natura selvaggia, le sue paludi sotto le mangrovie. Guamá: questo luogo prende il nome da un Taìno che resistette ai conquistadores per 10 anni, prima di soccombere, si dice, a causa di una donna.
Pranzo al ristorante dell'hotel con degustazione di coccodrilli (in base alla disponibilità). Ritorno a La Boca dopo pranzo per prendere la strada per Cienfuegos.
Cienfuegos, "La Perla del Sur" (la perla del Sud), fu creata dai francesi che vi lasciarono la loro impronta. Fu anche il covo di pirati e corsari ed è attualmente il terzo porto di Cuba dopo L'Avana e Santiago de Cuba. Questa città rimane una delle più affascinanti città marittime dell’isola. Partenza per un tour panoramico della città che comprende passeggiata per lo splendido Parque Martí e visita del Teatro Terry dove si sono esibiti, tra gli altri, Sarah Bernhardt e Caruso. Proseguirai poi per il quartiere di Punta Gorda con i suoi imponenti edifici come il Palacio del Valle.
Infine raggiungerai Trinidad, città fondata nel 1514 da Diego Velázquez de Cuéllar e che conobbe il suo periodo di maggior fioritura nel XVIII secolo, all’epoca del boom dell'industria dello zucchero e della canna da zucchero.
In seguito al fallimento delle grandi famiglie dello zucchero della valle de Los Ingenios, Trinidad sembra essersi addormentata. Il periodo rivoluzionario degli anni Sessanta non fece che accentuare questa sonnolenza. Isolata dal resto dell'isola per quasi due secoli, incastrata tra il mare e le montagne, la strada asfaltata che vi conduce esiste solo dal 1952. Le sue ricche dimore e i suoi palazzi in decadimento continuano a testimoniare della sua antica grandezza, quando gli aristocratici dello zucchero investivano tutte le loro ricchezze nella pietra.
Sarai alloggiato in una camera di classe superiore presso l’abitante.
Cena libera e pernottamento in una “Casa particular” di classe superiore.
5° GIORNO: TRINIDAD/SANCTI SPÍRITUS/SANTA CLARA/VARADERO
Prima colazione.
In seguito partenza per la visita della città a piedi, vagando per le sue strade e le sue piazze e al ritmo dei musei, sarai stupito dalle preziose testimonianze della storia di Cuba. Tra i molti luoghi emblematici, scoprirai la Plaza Mayor, la Iglesia Parroquial de la Santísima Trinidad, la chiesa delle 5 navate, la Plaza de Jigüe, l'Eremo di La Popa, la Plaza Santa Ana. Il tour prosegue con la visita alla Casa del Alfarero (artigiano della ceramica) e al neoclassico Palacio Cantero (aperto dalle 09:00 alle 17:00, chiuso il venerdì e 2 domeniche al mese).
Sulla curva di una strada acciottolata, si trova il bar tradizionale La Canchánchara, dove si può ascoltare musica tradizionale cubana mentre si degustano un cocktail a base di rum, limone e miele che porta il nome del locale (1 cocktail incluso a persona).
Partenza per attraversare la valle di Los Ingenios, dove si trovano ancora molte tenute di zucchero e antichi mulini. La valle è patrimonio dell'umanità dell'Unesco dal 1982. Visita allo zuccherificio di San Isidro de los Destiladeros, considerato uno dei più importanti siti archeologici, architettonici e culturali della valle.
Proseguimento per la Torre Iznaga, un'antica piantagione con al centro una torre alta 44 metri, che serviva per sorvegliare il lavoro degli schiavi. Per radunarli, veniva suonata una campana, esposta a pochi metri dalla torre. Durante il boom dell'industria dello zucchero, in questa valle lavoravano fino a 12.000 schiavi africani, sparsi in oltre 50 piantagioni.
In seguito partenza per Santa Clara.
Pranzo in un ristorante locale.
Visita del Museo Memorial Ernesto Che Guevara in Plaza de la Revolución (chiuso nei giorni festivi). È l'unico museo dedicato al Che. Foto, oggetti, documenti e video ne evocano la vita. Le sue spoglie e quelle di altri 7 compagni assassinati in Bolivia per ordine degli Stati Uniti, sono state trasferite lì nel 1997 in occasione del 30° anniversario della loro morte. Nel memoriale si possono vedere le diverse targhe con i nomi del Che e di tutti i suoi compagni, dietro ognuna delle quali si trova la bara di un rivoluzionario. È piuttosto sobrio, ma molto commovente. Passeggia nella Plaza de la Revolución e attorno alla statua del Che, raffigurato in tenuta da combattimento con un fucile in mano e leggi la lettera che scrisse a Fidel Castro prima di lasciare Cuba e che Castro lesse in un discorso all'Avana nel 1965. Visita il Memoriale del treno blindato (chiuso nei giorni festivi). L'attacco del Che e dei suoi uomini al treno blindato, il 30 dicembre 1958, si rivelerà decisivo per il corso della guerra. Le unità della guerriglia, sebbene gravemente sottoarmate, riuscirono a far deragliare il treno carico di armi e truppe regolari diretto a Santiago de Cuba. Con l'aiuto di un bulldozer, i "barbudos" ebbero rapidamente la meglio. All'interno dei vagoni sono visibili le prove dell'assalto e alcune foto. Partenza per la fattoria Finca Coincidencia. Questa fattoria è forse l'unico progetto del suo genere a Cuba, in cui l'agricoltura ambientale si integra con l'arte. Nella fattoria vengono coltivate separatamente centinaia di piante da foresta e alberi da frutto e più di 20 varietà di bambù. Sui suoi nove ettari si trovano mais, fagioli e banane, oltre al punto di forza della coltivazione locale: il mango. Il proprietario, Héctor Correa, è un genio dell’ecologia, che coltiva quasi tutto ciò che consuma.
Proseguirai infine per Varadero, dove ti attende il tuo Resort sulla spiaggia. Arrivo in hotel per la prima notte della tua estensione.
Nota: A Palacio Cantero è richiesto il pagamento di una tassa fotografica da saldare in loco.
Al Museo Memorial Ernesto Che Guevara (lunedì chiuso): macchine fotografiche e borse devono essere lasciate nell'armadietto (gratuito).
SOGGIORNO DA 1 A 10 NOTTI IN HOTEL IN ESTENSIONE A VARADERO
Durante il tuo soggiorno a Varadero, beneficerai del pacchetto All-inclusive presso il Melia Peninsula 5* NL.
Ubicazione
Cuba non è una destinazione turistica, ma un vero e proprio mito vivente da cui uscirai trasformato. La sua gente, le sue spiagge straordinarie, le sue tradizioni, la sua musica e il suo senso dell'ospitalità sono un'esperienza unica che bisogna provare almeno una volta nella vita. Il Meliá Peninsula 5* si trova sul lungomare di Varadero, all'interno di una riserva ecologica. Dista 40 km dalla città di Matanzas e dal cabaret Tropicana Matanzas e 14 km dal villaggio di Varadero.
L’hotel è a 2h30 dall’aeroporto de L’Avana e a 40 minuti dall'aeroporto di Varadero.
Escursioni facoltative a partire dall'hotel da saldare e prenotare in loco.
Al termine del soggiorno, a seconda degli orari dei voli, trasferimento all'aeroporto dell'Avana.
Arrivo all'aeroporto Jose Martí.
Check-in e formalità d'imbarco prima del volo di rientro in Italia.
**Fine dei nostri servizi**